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Ricapitoliamo: dopo aver scoperto il Visual thinking, abbiamo creato una color moodboard digitale con Canva.
La moodboard è un ottimo strumento di descrizione ma lo scopo del corso è quello di usarla come strumento di narrazione. Ci vorrà qualche microlezione…
Qui siamo alla lezione n°2: partiamo da un’idea.
Una qualunque, la prima che ci passi per la testa. Vanno bene proprio tutte.
La pace nel mondo? Presa.
L’odio? Perfetto.
La natura? Ok.
Il lusso? Va bene.
La timidezza? Ci siamo.
E poi c’è posto per l’estate, la rabbia, la gioia, uno sport qualunque, un genere musicale, e salcavolocosa.
📝 Esercizio: su Canva fai una copia della tua Color moodboard e pensa a un concetto qualunque, meglio se facile da rappresentare tramite immagini.
Vai su Flickr e fai una ricerca per campo semantico (parole che hanno a che fare con l’idea che ti frulla in testa).
Seleziona solo le foto con licenza Creative Commons, così sei sicuro anche sui diritti d’autore, e divertiti a scegliere le fotografie che preferisci.
Ora crea la tua Concept moodboard, utilizzando questi elementi:
🐰la stessa griglia usata per la color moodboard
🐰una o due palette di colori (puoi modificarle rispetto alla color moodboard, in base alle tonalità delle nuove immagini)
Per Insegnare Branding ho scelto di rappresentare il microlearning: un apprendimento rapido, brevissimo e fruibile ovunque. Ogni microlezione è come una pillola, un pezzetto di un puzzle, uno snack mordi e scappa, una lampadina che accende la nostra curiosità.
C’è tutto? Credo di sì.
Buon lavoro!
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